Parigi e i suoi “polmoni verdi”
Dove trascorrere un weekend all’aria aperta a Parigi? I numerosi parchi e giardini della Ville Lumière sono perfetti per fare il pieno di verde e di vitamina D, soprattutto durante la primavera e l’estate.
Contrariamente a quanto si crede, la capitale francese è ricca di spazi verdi, alcuni particolarmente estesi e curati. Tutti, almeno una volta nella vita, avranno sentito parlare del Jardin de Luxembourg, del Jardin des Tuileries, il parc des Buttes-Chaumont o del maestoso Champ de Mars ai piedi della Tour Eiffel. Ma la bella Parigi nasconde dentro di sì molti altri piccoli e grandi “polmoni verdi”, lontani dai circuiti turistici tradizionali ma altrettanto degni di nota.
Venite a scoprirli con me?
Parc Montsouris
Poco noto ai turisti ma popolarissimo tra i parigini, il parc Montsouris è stato inaugurato nel 1869 ed occupa una superficie di 15,5 ettari. Per rendersi conto della sua fama, basta andarci in un giorno di sole: trovare un pezzetto di prato libero è una vera impresa! In tutta Parigi, il parc Montsouris è il mio preferito tra i polmoni verdi, in particolare per i suoi colori brillanti, la ricca biodiversità e la facilità di accesso tramite i mezzi pubblici.
Sapete perché si chiama Montsouris?
L’etimologia del nome sarebbe da ricercarsi in un mulino a vento chiamato Moulin de Moque-Souris, che nel 18° secolo si trovava proprio accanto il parco. Letteralmente il nome Moque-Souris significa “prende in giro i topi” e suggeriva scherzosamente la volontà del mugnaio di sfidare i topolini a trovare del grano all’interno del mulino. Con il tempo si sarebbe poi evoluto in Montsouris, dando il nome a questo bellissimo parco e al quartiere residenziale in cui è situato.
Dove si trova: 14° arrondissement, fermata tram T3A oppure RER B “Cité Universitaire”.
Consigliato per: jogging, relax e interminabili picnic.
Bois de Vincennes
Il bois de Vincennes si trova all’est di Parigi e prende il nome dalla città di Vincennes, elegante periferia parigina in prossimità del parco. Nato come riserva di caccia dei re di Francia, venne convertito ad area per esercitazioni militari dopo la Rivoluzione francese, per poi essere dichiarato parco pubblico nel 1860.
Ampio 995 ettari, si tratta del più grande spazio verde parigino, con un’estensione pari a circa il 10% della superficie totale della città. Direste mai che è tre volte più grande del Central Park di New York e ben quattro volte più grande di Hyde Park a Londra? Ebbene sì! Il bois di Vincennes si estende infatti per circa 10 km, quasi quanto i primi sei arrondissements della capitale francese. Praticamente una città nella città!
Cosa vedere al bois de Vincennes?
Al suo interno si trova il parc floral di Parigi, parco urbano e importante giardino botanico, oltre all’ippodromo e al velodromo di Vincennes. Ospita inoltre un parco zoologico e numerosi laghetti come il lac de Dausmenil e il lac de Saint Mandé.
Dove si trova: tra il 12° arrondissement e la città di Vincennes, fermata tram T3A “Porte de Vincennes” o “Porte Dorée” oppure metropolitana linea 1, fermata “Chateau de Vincennes”.
Consigliato per: praticare ogni tipo di sport.
Bois de Boulogne
Assieme al bois de Vincennes, è tra i polmoni verdi per eccellenza nella città di Parigi. Nei suoi maestosi 846 ettari, il bois de Boulogne accoglie ben 6 milioni di visitatori l’anno, il che lo rendono uno dei parchi parigini più frequentati in assoluto.
Nato anch’esso come luogo di caccia e di svago per i nobili parigini, oggi racchiude numerosi parchi e giardini minori, come il Jardin d’acclimatation, il giardino delle serre di Auteuil e gli ippodromi di Auteil e di Longchamp. Il bois de Boulogne è anche sede del dominio di Longchamp, che da alcuni anni ospita festival di musica come il celebre Lollapalooza Paris.
Dove si trova: alle porte del 16° arrondissement, al confine con Neuilly-sur-Seine e Boulogne-Billancourt; accessibile tramite varie linee di bus.
Consigliato per: picnic in libertà, sport e lunghe passeggiate.
Lo spendido bois de Boulogne nasconde un altro piccolo tesoro… curiosi di scoprire quale? Continuate a leggere!
Parc de Bagatelle
Sorpresa! In prossimità del bois de Boulogne si trova anche il parc de Bagatelle, autentico gioiello tra i polmoni verdi parigini. Se siete a Parigi anche solo per pochi giorni, non dovrebbe mai mancare nella vostra bucket list, soprattutto in tarda primavera. Nelle prime settimane di giugno il roseto di Bagatelle è nel pieno del suo splendore ed ospita oltretutto il più antico concorso internazionale dedicato alle rose.
Perché “bagatelle”?
Bagatelle significa “bazzecola” in francese, con l’allusione al suo costo di tre-quattro milioni di franchi. Una sciocchezza per Marie Antoinette, che in seguito ad una scommessa con suo cognato, il conte d’Artois, rese possibile la realizzazione del parco in soli 64 giorni. Oggi è un giardino botanico a tutti gli effetti ed uno dei quattro principali poli botanici di Parigi, insieme al giardino delle serre d’Auteuil, il parc Floral e l’Arboretum della scuola di Breuil. Con 10000 piante di rose e 200 diversi cultivar, il parc de Bagatelle è un vero e proprio paradiso delle rose.
Dove si trova: 16° arrondissement, metropolitana linea 1, fermata “Porte de Neuilly”.
Consigliato per: un’elegante immersione nella natura.
Parc André-Citroen
Concludo questa carrellata con il più “giovane” tra i polmoni verdi di Parigi. Si tratta del parc André-Citroen, costruito sul sito di una ex fabbrica automobilistica Citroen e aperto al pubblico nel 1992. I suoi 35 ettari sono suddivisi in tre aree distinti: il Jardin Blanc, il rigoglioso Jardin Noir e il frequentatissimo parco centrale, in cui spicca tra l’altro un pallone aerostatico con capienza di 30 persone.
Il parc André-Citroen presenta inoltre due lunghe serre, che ospitano un agrumeto e un giardino mediterraneo, creando un armonioso incastro tra natura e paesaggio urbano, accattivante e gradevole. La struttura pianeggiante lo rende perfetto per lunghi pomeriggi in relax con famiglia e amici. Qui, per intenderci, ho festeggiato in allegria Pasqua 2021!
Dove si trova: 15° arrondissement, fermata Balard (metropolitana linea 8, tram T3A) o Javel – André Citroen (metropolitana linea 10)
Consigliato per: picnic e relax al sole!
I polmoni verdi di Parigi non si limitano certo a questi cinque. Come esplorare quindi tutti gli altri? Non vi resta che ammirarli con i vostri occhi!