
La sanità francese è pubblica o privata? Facciamo chiarezza!
Immaginate di essere residenti in Francia, avere regolare assicurazione sanitaria francese e recarvi dal medico di base. A fine visita, il dottore potrebbe dirvi: “Prego, sono 30-35 euro! Carta o contanti?”. In qualità di italiani abituati al nostro sistema sanitario, potreste storcere il naso e lo capisco! Perché pagare di tasca propria una visita dal medico di base? La sanità francese è davvero pubblica o tutta privata? A cosa servono le tasse che mensilmente paghiamo per far sopravvivere il settore pubblico? Tutte domande assolutamente lecite, ma alle quali è possibile rispondere imparando a conoscere il sistema sanitario francese.
Perché le prestazioni sanitarie si pagano?
Il sistema sanitario francese non è esattamente come quello italiano, o almeno non sempre! Per una visita medica potreste trovarvi davanti a due casi:
- non pagare nulla, esattamente come in Italia;
- anticipare i soldi, che poi vi saranno rimborsati.
Nel primo caso, che avviene generalmente in ospedali, farmacie o nei cosiddetti centres de santé, viene applicata la politica del tiers payant, letteralmente “pagamento per conto di terzi”. Sarà direttamente il servizio sanitario a pagare lo specialista, senza l’obbligo da parte del contribuente di anticipare le spese sanitarie. Resteranno a carico del paziente solo pochi euro a prestazione, associati ad esempio a tickets moderatori e franchige, che saranno direttamente scalati da un successivo rimborso.
Nel secondo caso, il contribuente dovrà in effetti anticipare le spese, ma otterrà un rimborso in tempi brevi. Per buona parte delle prestazioni sanitarie, il rimborso da parte del servizio sanitario nazionale sarà del 60-70% (visite mediche, radiografie, analisi biologiche etc.)
Ed il restante 30-40%? Resta a carico del contribuente?
Qui entra in gioco la mutuelle, l’assicurazione sanitaria privata complementare:
- di solito non è obbligatoria averla, ma praticamente quasi tutti ce l’hanno, in particolar modo le famiglie;
- il costo è variabile in base alle necessità. Più costosa sarà la mutuelle, più i rimborsi saranno interessanti;
- la mutuelle è però obbligatoria per i dipendenti delle aziende private, le quali spesso propongono assicurazioni di alta qualità, con rimborsi totali sulla maggior parte delle prestazioni. Con un’unica assicurazione complementare, si può scegliere di assicurare soltanto il dipendente oppure tutta la sua famiglia. Una buona parte dell’adesione viene presa in carico dall’azienda, quindi solo una minima parte delle spese vengono scalate dallo stipendio del dipendente. Per chi affronta ogni mese spese sanitarie importanti, questo piccolo “contributo” risulta molto vantaggioso.
L’assicurazione complementare, nel giro di poco tempo, interviene quindi a rimborsare tutto il resto… o quasi! L’ammontare preciso del rimborso dipende infatti dal tipo di mutuelle e soprattutto dal tipo di convenzione alla quale aderisce il medico francese.
Cosa significa quindi medico conventionné secteur 1, 2, 3?
Qui arriva la principale differenza tra sistema sanitario italiano e francese: anziché di sanità pubblica e privata, in Francia è più corretto parlare di “convenzioni”.
Se uno specialista oppure un centro medico sono conventionnés secteur 1, significa che essi rispettano le tariffe standard stabilite dalla Sécurité sociale. Quando quest’ultima rimborsa il 70%, ad esempio, di una visita medica, si intende il 70% di una visita medica convenzionata con il settore 1. Nel 2025, il costo standard di un medico di base convenzionato con il settore 1 è di 35 euro.
Se invece sono conventionnés secteur 2, significa che le cifre sono leggermente più alte rispetto a quelle previste dalla Sécurité sociale, ma sempre “ragionevoli”. Ad esempio, un medico di base convenzionato settore 2, costerà 45 euro anziché i convenzionali 35 euri. Questo significa che pratica il cosiddetto dépassement d’honoraires. La Securité sociale si impegnerà comunque a rimborsare la percentuale di base, mentre il dépassement d’honoraires sarà eventualmente rimborsato dall’assicurazione complementare. Prima di scegliere uno specialista, vi consiglio quindi di consultare sempre le sue tariffe, per evitare di anticipare cifre troppo elevate.
I medici del secteur 3 sono invece l’equivalente dei medici del privato in Italia. Essi praticano tariffe del tutto libere, non il linea con quelle stabilite dal servizio sanitario nazionale, e con dei rimborsi meno interessanti per i pazienti. Resta un settore relativamente poco diffuso in Francia, dal momento che solo una minima fetta di popolazione può permettersi delle spese sanitarie così onerose.
Perché è importante fare chiarezza sulla sanità francese?
Perché, come spesso accade, la disinformazione è troppa. C’è chi crede che sia la sanità francese sia pubblica pensando al “modello italiano”, chi la considera privata solo perché si ritrova ad anticipare delle spese. Chi, senza un minimo di senso critico, la mette al confronto con il sistema italiano, giudicato migliore sotto ogni aspetto.
Se la sanità francese, nonostante le sue problematiche, resta stabile ed efficiente, è evidente che questo sistema pubblico-privato funziona. Almeno Parigi è possibile prenotare una visita specialistica in pochi giorni e senza per forza indebitarsi. Lo stesso, certo, non si può dire delle piccole città francesi di campagna… ma nemmeno della maggior parte delle grandi città italiane! A quanto mi raccontano amici e parenti, chi ha patologie gravi può arrivare a spendere oltre 1000 euro al mese tra medicinali e visite, perché la sanità pubblica italiana è satura ed il settore privato è l’unica via per farsi curare senza aspettare mesi su mesi. Lo stesso non posso dire della Francia, almeno non di Parigi, dopo una decennale esperienza diretta, senza filtri rosa né preconcetti.
Quando mettiamo a confronto paesi diversi, cerchaimo di non partire subito sulla difensiva. Anziché vederla come una critica gratuita, cogliamola come un’occasione per crescere e riflettere sui punti di forza ed i punti più deboli del nostro paese di origine.
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Hanami a Parigi - parte 2
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